Fratelli d’Italia. 36 messinesi a Trieste per il congresso nazionale

4000 delegati provenienti da tutta l’Italia hanno affollato il PalaTrieste per il secondo congresso nazionale di Fratelli d’Italia, che si è svolto nel week end a Trieste.
Dalla provincia di Messina, oltre ai due neodeputati Antonio Catalfamo ed Elvira Amata ed al segretario provinciale Giuseppe Sottile, presente una delegazione di 33 grandi elettori, i quali hanno eletto 5 rappresentanti in Assemblea Nazionale: Federica Musarra, Francesco Basile, Santo Caliri, Daniele Salpietro e Alberto Prestipino.
Tra le novità più rilevanti l’adesione a Fratelli d’Italia di Daniela Santanchè e di diversi senatori provenienti da altre forze politiche, tra cui il santagatese Bruno Mancuso, che lascia Alternativa Popolare.
A conclusione dei lavori, Giorgia Meloni, rieletta presidente nazionale con una vera e propria ovazione, ha presentato il nuovo simbolo, con il quale verrà lanciata la sfida alle prossime elezioni politiche. “In soli 5 anni abbiamo fatto un vero e proprio miracolo, raccogliendo il testimone di una storia malamente finita negli intrighi di Montecarlo e riaccendendo la speranza nei cuori di quanti non hanno mai smesso di credere in una destra sociale, che sia forza di governo non solo di opposizione – dice il portavoce provinciale, Giuseppe Sottile -. Estenderemo all’Italia il modello Sicilia ma con maggiore attenzione nelle candidature. A tal proposito il presidente Giorgia Meloni ha lanciato la proposta di una Commissione di garanzia per valutare tutte le candidature, affinché non si ripeta la campagna elettorale Siciliana”.