Politica

Ztl: per i residenti il rinnovo del pass a pagamento rischia di essere il danno e la beffa

Un corto circuito di comunicazione potrebbe causare disagi ed anche multe ai residenti che hanno richiesto il secondo pass per il parcheggio nelle zone blu. Dall’1 luglio infatti tornano in vigore le Ztl con conseguenti aumenti nei costi della sosta oraria. L’aumento vale anche per il secondo pass residenti a pagamento ma a quanto pare ancora non è stata stabilita la tariffa da applicare per il 2020. Paradossalmente gli uffici non hanno saputo indicare tempi certi sulla data in cui sarà possibile effettuare il rinnovo, ma dall’1 luglio entrerà comunque in vigore. Va da sé che ci sono anche residenti che hanno già provveduto in questi giorni a rinnovare il pass con la vecchia tariffa e rischiano di essere multati per responsabilità che certamente non hanno.

Il danno e la beffa

Ne consegue che i residenti non hanno potuto rinnovare il proprio pass ormai prossimo alla scadenza. Dal 1 luglio, ovvero la prossima settimana, saranno costretti a parcheggiare il loro secondo automezzo fuori dalla zona blu o a pagare il gratta e sosta come tutti gli altri cittadini non residenti. Insomma oltre al danno la beffa.

L’interrogazione di Gennaro

A presentare un’interrogazione è stato il consigliere comunale Gaetano Gennaro evidenziando come il secondo pass a pagamento per i residenti sia assolutamente necessario per garantire ad ogni nucleo familiare di parcheggiare nelle immediate vicinanze di casa. Peraltro questa misura rappresenta anche un’ entrata certa per le casse comunali. Un altro disagio è legato al fatto che gli uffici preposti non stanno più accettando le istanze di rinnovo dei pass per residenti e se il motivo del diniego è legato al mancato adeguamento delle tariffe o ad altre carenze istruttorie di ordine tecnico e/o amministrativo.

“Tempi certi e chiarezza”

L’esponente del Pd chiede inoltre se di conoscere se, nelle more dell’adeguamento delle tariffe, l’Amministrazione intenda disporre una proroga dei termini di scadenza dei pass attualmente in vigore, al fine di non creare disagi agli aventi diritto. Chi ha già pagato il rinnovo inoltre potrebbe comunque saldare l’integrazione ma nel frattempo vedersi riattivato ugualmente il pass. “Chiedo di conoscere se è intenzione dell’Amministrazione effettuare un aumento degli importi; di conoscere, eventualmente, se l’adeguamento delle tariffe è determinato da una necessità di carattere tecnico-amministrativo o è determinata da una scelta politica finalizzata al raggiungimento di un obiettivo specifico e, nel caso, di conoscere quale”