Parcheggio “free” per auto ibride ed elettriche: sconti sui gratta e sosta per chi inquina meno

Chi possiede automobili ibride o elettriche presto potrà risparmiare su gratta e sosta e parcheggi. Prezzi dimezzati e addirittura esenzione totale per chi si muove in città con i mezzi a bassissimo impatto inquinante e che vorrà parcheggiare nelle zone con le strisce blu o nei parcheggi cittadini. E’ la nuova iniziativa promossa dall’amministrazione Accorinti per incrementare la mobilità sostenibile e supportare con azioni mirate il Paes, Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, strumento approvato ormai un anno fa per avviare un percorso di riduzione di emissioni inquinanti nell’aria. Un progetto che per l’amministrazione Accorinti si pone perfettamente in linea con altri provvedimenti già adottati per limitare gli impatti negativi causati dal traffico veicolare, incentivando altre modalità di spostamento: a piedi, in bici, usando i mezzi pubblici. Vedendo il caos che purtroppo regna sovrano sulle strade cittadine i risultati sembrano essere ancora lontani e di certo non può essere sufficiente la pista ciclabile realizzata nel quadrilatero via Garibaldi, via Cesare Battisti, via Tommaso Cannizzaro e corso Cavour per convincere i messinesi a muoversi in bici. Né tantomeno possono bastare le aree pedonali di piazza Duomo e piazza Cairoli per definire la città a misura di pedone. Piccoli passi si stanno muovendo per potenziare il servizio bus, con l’acquisto dei primi nuovi mezzi per l’Atm e il progetto di altri 32 autobus che arriveranno entro i prossimi mesi. Ma su questo fronte l’Atm deve riacquistare credibilità e fiducia da parte dei cittadini, deve convincere i messinesi che è possibile muoversi con i mezzi pubblici risparmiando tempo e denaro, dunque dovrà rendere un servizio all’altezza di una città come Messina. La strada dunque è ancora lunga, ma in questo contesto l’amministrazione ha deciso di aggiungere un nuovo tassello e, come si legge nella delibera di giunta, «imprimere un ulteriore impulso alla mobilità sostenibile incentivando la mobilità privata a basso impatto ambientale attraverso l’introduzione di riduzioni tariffarie per la sosta dei veicoli elettrici e ibridi a quattro ruote in tutte le aree e infrastrutture di proprietà comunale destinate alla sosta a pagamento».

Quindi chi possiede già un’auto ibrida o a motore elettrico potrà parcheggiare ad un prezzo ridotto o totalmente gratis nelle strisce blu perché inquina meno. I veicoli elettrici saranno totalmente esentati dal pagamento del gratta e sosta, quelli ibridi pagheranno invece una tariffa dimezzata. Per beneficiare di questi sconti basterà richiedere un contrassegno al Dipartimento Mobilità del Comune che si dovrà esporre ben in vista all’interno del veicolo. Su questo pass verrà registrato il tipo di alimentazione del mezzo e quindi la rispettiva riduzione tariffaria di sosta, in modo da non incorrere nelle multe degli ausiliari della sosta dell’Atm.

Il Comune ha ovviamente già considerato che i potenziali minori incassi per l’Atm, che gestisce i parcheggi a pagamento, sono trascurabili in considerazione del numero esiguo di veicoli elettrici e ibridi ancora presenti in città. Questo però potrebbe essere un piccolo input per chi si trova in procinto di acquistare un’auto nuova: gli ibridi, cioè quei veicoli nati dall’unione di un motore termico (a benzina o diesel) e uno elettrico per ridurre consumi ed emissioni, pagheranno tariffe dimezzate; le auto elettriche potranno parcheggiare gratis in qualunque zona della città, compresi i parcheggi Cavallotti, via La Farina, Zaera.

Purtroppo resteranno quelli che l’auto la lasciano in doppia o anche terza fila. Ma in questo caso il motore del veicolo conta poco. Contano piuttosto le cattive abitudini degli automobilisti e i controlli che devono essere più spietati.

Francesca Stornante