La provocazione del segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti in occasione del Camper dei diritti
MESSINA – Si conclude il Camper dei diritti promosso dalla Cgil nel segno dell’opposizione all’autonomia differenziata. “Un bambino che nasce a Messina non ha gli stessi diritti di uno nato a Milano. E l’autonomia differenziata accentuerà queste diseguaglianze. Come fa il presidente della Regione siciliana a non opporsi a questo disegno di legge?”, sottolinea in video il segretario generale della Cgil di Messina Pietro Patti in dialogo con Patrizia Donato, segretaria della Flc Cgil, Federazione lavoratori della conoscenza.
Ieri un incontro con l’Istituto Basile e la dirigente scolastica Caterina Celesti. E a piazza Cairoli si è svolto un flashmob, con in più la musica allievi dell’Istituto comprensivo “Pascoli Crispi”. Di pomeriggio, invece, nell”Aula 4 del Dipartimento di Giurisprudenza di Unime, si è svolto il seminario dal titolo “Costituzione e territorio: le conseguenze dell’autonomia differenziata” con i docenti universitari Antonio Saitta (prorettore), Lidia Lo Schiavo e Guido Signorino, il segretario generale Patti e la segretaria Flc Donato.
Dopo una due giorni messinese, la carovana dei diritti continua oggi, per la tappa conclusiva, prima di lasciare la provincia messinese e proseguire verso Catania. Il camper arriva all’I.I.S.S. “Pugliatti” di Taormina dove avrà luogo un’assemblea aperta a docenti, studenti e personale Ata.