L’associazione “Camminare i Peloritani” ha presentato da poco la nuova edizione della guida escursionistica “Camminare e Raccontare i Peloritani”, nella quale sono stati aggiunti 16 nuovi itinerari per camminatori e mountain bike. Una guida dedicata interamente ai Monti Peloritani, con itinerari che spaziano in un territorio che va da Capo Peloro a Capo Taormina, da Francavilla a Montalbano, da Tindari a Milazzo fino a Gesso.
Gli autori sono Pasquale D’Andrea e don Giovanni Lombardo. Insieme a loro abbiamo percorso uno dei nuovi itinerari segnati nella guida, un trekking nel territorio del comune di Messina, denominato “Anello del Sentiero dei Corsari”
L’escursione parte dal villaggio di Acqualadroni, poco sotto l’imponente ponte sulla SS 113, struttura muraria della vecchia tranvia a vapore Messina-Barcellona Pozzo di Gotto, attiva dalla fine dell’800, dismessa nel 1932. Risalendo il letto del torrente, si giunge al borgo semi abbandonato di Massa San Nicola. In discesa oltre il villaggio di Massa S.Lucia, si trova una chiesetta rurale dedicata a S.Biagio, purtroppo abbandonata e vandalizzata. Attraverso la fiumara di Tono, passando poi per la spiaggia ed uliveti, si ritorna al punto di partenza.
Alla camminata hanno preso parte alcuni rappresentanti del movimento civico “Casali di Tramontana”, che ha cominciato a collaborare con gli autori della guida per la mappatura dei percorsi ciclopedonali nei villaggi della zona nord del comune di Messina.