Di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – La chiusura dell’Arco di Cristo Re compie un mese e la strada è ancora interrotta. Oggi, però, qualcosa si è mosso. Un mezzo della nuova ditta che si occuperà della messa in sicurezza stamattina ha lavorato per partire quantomeno dalla pulizia della struttura. Erbacce, piante e fichi vengono sradicati ma la criticità vera resta presente. Nella mezzora in cui siamo rimasti a osservare e a informarci sui lavori di oggi, svariate auto e mezzi a due ruote hanno mostrato tutto il proprio stupore nel vedere il cantiere sbarrare loro la strada. Un problema che sta creando grossi grattacapi alla zona di Cristo Re, agli abitanti e ai commercianti, ma anche a chi quotidianamente sfrutta la preziosa arteria per raggiungere l’imbocco autostradale.
Dopo il rallentamento dovuto all’arrivo dei materiali e la seconda ditta a subentrare alla prima, resta da capire cosa sarà fatto. Sarà sistemata la rete protettiva per permettere una riapertura rapita al transito o servirà un intervento più approfondito, volto al recupero della struttura stessa? In mattinata non siamo riusciti a metterci in contatto con l’assessore Salvatore Mondello. Ora bisognerà capire quanto altro tempo ci vorrà, un tempo che Messina evidentemente non ha più. La strada è chiusa ormai da un mese e il periodo natalizio si avvicina: la speranza è che già nei prossimi giorni si possano avere ulteriori novità.