E’ tornato BusForMe: ecco il servizio ATM per una movida sicura. IL VIDEO

Ritorna, con la seconda edizione, #BusForMe, il servizio notturno dell’ATM che consente di raggiungere, in tutta sicurezza, la zona della litoranea, e ritorno. un servizio pensato soprattutto per i più giovani e promosso dalle stesse associazioni giovanili e studentesche.

(E)state sicuri col BusForMe: il racconto dell’inaugurazione con le associazioni giovanili.

“Ci siamo tutti, amministrazione e associazioni, perché vogliamo passare una “(E)state sicuri”. questo è lo slogan che abbiamo lanciato assieme per promuovere il servizio dei #BusForMe. Dato il nostro anticipo, in attesa della navetta, iniziamo a parlare, ad immaginare iniziative e sopratutto a scherzare. c’è un clima di giubilo, si riesce a percepire la fierezza nel partecipare alla seconda edizione di questo servizio, nato in risposta all’irrisolto conflitto tra divertimento e sicurezza stradale. E’ arrivata la navetta. Sono le 23. iniziamo a salire, ognuno acquista il proprio biglietto e lo oblitera. Con noi è presente un ragazzo, musicista e cantautore: Alessandro Capurro, in arte Novo. con solerzia sfodera la sua chitarra ed inizia a suonare, ad intonare le prime note su quella navetta che ci guiderà per tutta l’estate. sembriamo in una metro londinese: l’artista che suona e che canta, i fruitori del servizio che n on pensano più alla loro meta, ma che vivono il percorso in maniera spensierata, i ragazzi che iniziano a cantare le parole in dialetto della canzone di Novo. il BusForMe che va a ritmo. Il tempo di altre due battute e raggiungiamo la meta: un locale della movida messinese, dove entriamo, bramosi di continuare la nostra serata all’insegna del divertimento. qualche birra, qualche cocktail e scendiamo in spiaggia a ballare, a condividere esperienze, immaginare iniziative future. La serata è incantevole e sembra destinata a non finire mai, quando qualcuno ci rammenta l’ora, ormai tarda. Quindi cerchiamo sull’app myATM per sapere esattamente l’orario di passaggio del bus. Attendiamo, un po’ stanchi, ma soddisfatti, fino a quando non vediamo qualcosa profilarsi all’orizzonte. sono le 03.42. E’ arrivata la navetta”.