Per ben due volte gli era stata respinta la candidatura a segretario regionale del Partito Democratico, contro Nicola Irto. La seconda, con il congresso che si svolgerà questo fine settimana, è stata quella definitiva. Mario Franchino ha incontrato la stampa, spiegando quanto accaduto, accusando sostanzialmente il commissario del partito, Stefano Graziano, responsabile tra l’altro, sempre secondo Franchino di una gestione che in tre anni ha visto il PD perdere ogni competizione elettorale oltre che la maggior parte degli iscritti. Ad ogni modo, l’ormai ex candidato alla segreteria regionale, spiega che continuerà la sua battaglia all’interno del partito e spera che la candidatura, arrivati a questo punto unitaria, del reggino Nicola Irto, non sia un risarcimento per la mancata candidatura alla presidenza della Regione Calabria, anche perché fu lo stesso Irto, autonomamente a mettersi da parte.