Coronavirus

Covid, Alagna: “L’Asp caricava dati con carta e penna. Serve digitalizzazione”. VIDEO

“Da marzo l’ufficio per l’emergenza covid lavorava solo con 12 persone armate di carta e penna per inserire i dati su excel”. Ecco che situazione ha trovato il direttore sanitario Dino Alagna quando si è insediato, circa un mese fa, all’Asp di Messina. E continua: “Serve innanzitutto digitalizzazione. Stiamo lavorando in questa direzione: avviare un potenziamento sia qualitativo che quantitativo. Anche la carenza di personale non è un aspetto da sottovalutare. Nelle prossime settimane si insedieranno altre 500 figure professionali, fra medici, infermieri, informatici e tecnici”.

Ma non basta, servirà anche formare le figure che entreranno a far parte della task force. Verrà avviato un lavoro di coordinamento che è urgente e necessario.

Servizio di Rosaria Brancato e Silvia De Domenico