Coronavirus

Covid Messina, i due mesi della commissaria Furnari: “Ecco il nostro esercito” VIDEO

Una vera squadra. Nuovi uffici. Un coordinamento che ha ha fatto di tutto per ingranare una marcia in più. Un esercito, così lo ha definito la commissaria per l’emergenza Covid a Messina, Marzia Furnari. Tantissimi giovani per dare all’Asp di Messina strumenti e risorse per affrontare l’emergenza Covid. A quasi due mesi dalla sua nomina da parte dell’assessore regionale Ruggero Razza, la commissaria Furnari ha voluto tracciare un bilancio. Raccontare come l’Asp si è riorganizzata. Senza nascondere le falle che ci sono state. Senza negare che Messina si è trovata impreparata di fronte all’ondata di contagi esplosi dopo l’estate.

Oggi, circondata dal team di professionisti che si occupano dei vari aspetti dell’emergenza Covid, la commissaria ha intanto voluto dire grazie a chi in questi due mesi non ha badato a orari, impegni, stanchezza. «Abbiamo davvero lavorato h24» ha raccontato la Furnari, mettendo tra le slide anche tanti screenshot delle decine di messaggi che questo team si è scambiato all’inizio, ad ogni ora del giorno e della notte.

La novità di sicuro più importante è la nuova piattaforma informatica inaugurata proprio in questi giorni e che cambierà totalmente la gestione dei tamponi e delle comunicazioni. I ritardi che si sono registrati in questi mesi soprattutto nella comunicazione degli esiti dei tamponi hanno segnato negativamente l’operato dell’Asp di Messina e la vita di tante persone che hanno contratto il Covid. Adesso però non sarà più così. Questa nuova piattaforma trasferisce tutto sul digitale. Dal momento in cui si va a fare un tampone molecolare si viene registrati attraverso tessera sanitaria. Da quel momento passerà tutto dal sistema informatico. Non appena il tampone verrà processato, il risultato sarà caricato in tempo reale. Con i dati che immediatamente verranno inviati anche al medico di famiglia e ai sindaci dei Comuni di residenza dei pazienti.

«Oggi possiamo dire di aver totalmente azzerato i ritardi sulle comunicazioni. La piattaforma serve anche per rendere efficiente la trasmissione degli elenchi per il servizio di raccolta rifiuti. Un’unica rete che collega Usca, medici di medicina generale, laboratori di analisi».