Coronavirus

Covid Policlinico. Reparto di terapia intensiva in tempi record: 14 posti in una notte

La sinergia tra presìdi sanitari ha portato ad un piccolo record in riva allo Stretto. In una situazione ancora preoccupante relativa al diffondersi dei contagi il problema dei posti letto è fortemente sentito. Ecco perché in un’operazione “lampo” sono stati allestiti nel corso di una notte 14 nuovi posti di terapia intensiva al Policlinico. Ed a fornire il necessario è stato l’ospedale Garibaldi di Catania.

Lavoro di squadra

Ancora posti letto di terapia intensiva alla sanità della Città di Messina per assicurare eventuali ulteriori necessità nell’ambito della pandemia. Un carico di attrezzature proveniente dai depositi dell’Arnas “Garibaldi” di Catania è stato inviato dopo la riunione operativa dell’11 gennaio tra l’Assessore regionale per la Salute, il Commissario Covid per la provincia di Messina e i Direttori delle Aziende del bacino – ai colleghi del Policlinico “Gaetano Martino” di Messina.

Il convoglio scortato

Si tratta di strumentazioni già acquisite dall’ufficio speciale del Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, quindi nella disponibilità della sanità siciliana. Il convoglio, scortato dagli agenti del Corpo forestale della Regione è partito dal deposito dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania ed ha raggiunto il Policlinico dove il materiale è stato scaricato e successivamente installato.

Nella notte tra il 12 e il 13

Al Policlinico di Messina sono così operativi altri 14 posti letto di terapia intensiva che potranno essere da subito impiegati in caso di necessità. La variabile lotta contro il tempo è importante e grazie ad un rapporto di grande sintonia adesso ci sono i nuovi posti di terapia intensiva. E’ stato un gioco di “squadra” portato avanti in una notte (tra il 12 e il 13 gennaio), come spiegato da Tuccio D’Urso coordinatore tecnico dell’ufficio speciale anticovid. E la sera del 13 gennaio i 14 posti erano già stati attivati.