Come aveva annunciato a novembre scorso Totò Cuffaro inaugurando la sede del partito , la nuova Democrazia Cristiana è pronta a giocare un ruolo alle prossime elezioni comunali a Messina, e non si farà trovare impreparata. Oggi c’è anche il nome: è quello di Salvatore Merlino, figlio dello storico esponente della storica Dc Giuseppe e fresco di candidatura alle regionali nella lista della bandiera bianca che, confida lui: “Siamo sicuri supererà il 5%”.
Nell’intervista di Silvia De Domenico, Merlino illustra il suo progetto per la città di Messina, dove insieme a Pippo Previti è pronto a sedersi al tavolo del centro destra per scegliere un candidato espressione della coalizione. “Ma siamo pronti a prendere una posizione diversa, se il candidato che verrà fuori non darà garanzie sull’attuazione del programma”. Perché non Basile, quindi, visto che Cateno De Luca viene da quella stessa balena bianca che è il simbolo di Merlino? “Ci troviamo molto distanti sull’idea di rappresentanza, anche se è innegabile che a livello amministrativo ha messo in campo tanto di innovativo e condivisibile”.
E il programma qual è? Due i punti salienti: il recupero definitivo dell’affaccio a mare, partendo dalla riqualificazione di Maregrosso dove realizzare un eco park, e la fine dell’esodo dei giovani, riqualificando il settore della formazione professionale e d’impresa.
Alessandra Serio