Oltre 60 miniere si trovano sui monti Peloritani, profondità della terra nelle quali si estraevano preziosi minerali quali rame, zinco, argento e oro.
Il distretto di Fiumedinisi fu frequentato fin dall’antichità e da qualsiasi dominazione straniera succedutasi in Sicilia, particolarmente per le sue ricchezze minerarie.
La miniera San Carlo a Fiumedinisi, conserva oggi solo il ricordo di una fervida attività produttiva.
L’estrazione continuò fino al 1960 circa, per poi estinguersi a causa dell’aumento dei costi di manodopera e trasporti.