Cultura

Fondò l’università di Messina nel ‘500: in mostra la lettera autografa e i cimeli di S. Ignazio VIDEO

Servizio di Silvia De Domenico

Sulle orme di S. Ignazio e dei Gesuiti

Quest’anno ricorre il quinto centenario della conversione di S. Ignazio di Loyola in seguito alla battaglia di Pamplona: per l’occasione il Collegio cittadino che porta il suo nome ha inaugurato una mostra che ripercorre la sua storia. Pannelli didattici, antichi cimeli e riproduzione di abiti d’epoca rimarranno esposti nell’Aula Magna della scuola per il prossimo mese.

La benedizione del Vescovo Ausiliare

La giornata è iniziata con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Cesare Di Pietro, Vescovo Ausiliare di Messina. “E’ meraviglioso pensare che la nostra città sia stata toccata da questi grandi santi”, ha dichiarato il vescovo. “Il metodo ignaziano persiste ancora in questa scuola, tenuta viva dai padri gesuiti, e cerca di formare i giovani di oggi non soltanto alla scienza e alla cultura ma anche ai valori cristiani e umani fondamentali”.

La dirigente Muscherà: “Patrimonio di tutta la città”

Monsignor di Pietro si è complimentato con i ragazzi per il lavoro svolto e con il coro della scuola, diretto dal professore Gabriele Papalia, che ha animato le celebrazioni con i canti. Soddisfatta e orgogliosa dei suoi allievi anche la dirigente dell’Istituto Maria Muscherà. “Queste esperienze sono fondamentali per gli studenti, servono a farli sentire appartenenti a una realtà molto più grande di loro”, racconta la dirigente. E continua: “Questo anno ignaziano per noi è stato un modo per recuperare le radici del nostro collegio. Sentiamo il dovere di restituire alla città un patrimonio che non è solo nostro ma di tutti, dei cittadini e degli ex allievi della scuola”.

La mostra didattica di Giacomo Sorrenti e Milena Romeo

“La mostra didattica ripercorre le tappe della presenza ignaziana a Messina”, racconta ai nostri microfoni Giacomo Sorrenti, che insieme a Milena Romeo ha curato l’esposizione. “Nel 1548 la compagnia di Gesù arrivò in città e fondò quella che poi divenne l’università. Messina però ha anche un altro primato: qui fu fondato il primo collegio dei gesuiti al mondo“.

La lettera autografa esposta per la prima volta

Per l’occasione è stata esposta nella chiesa del Collegio la lettera autografa che S. Ignazio inviò a Messina: ed è la prima volta che questa reliquia lascia la Chiesa di Montalto. La lettera, nonostante la sua fragilità, ha superato gli eventi calamitosi che hanno investito la nostra città ed oggi rappresenta ancora un elemento di grande pregio.