Lavoro

I sindacati uniti. “Lavoro e diritti per non fare del sud un deserto” VIDEO

interviste video di Marco Olivieri

MESSINA – “Per una nuova stagione di diritti e lavoro”. Cgil, Cisl e Uil oggi a Messina, a Santa Maria Alemanna, in vista della mobilitazione nazionale a Napoli il 20 maggio: in primo piano le proposte ai governi nazionali e regionali. Ai microfoni i tre segretari Pietro Patti, Antonino Alibrandi e Ivan Tripodi per porre l’accento sul “drammatico dato occupazionale nel territorio messinese e sulla necessità d’invertire la rotta”.

La piattaforma programmatica dei tre sindacati

  • Tutela dei redditi dall’inflazione ed aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati;
  • Riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e pensioni, maggiore tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie;
  • Potenziamento occupazionale e incremento dei finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico per garantire il diritto universale alla salute e al sistema di istruzione e formazione, maggiore sostegno alla non autosufficienza;
  • Un mercato del lavoro inclusivo per dire no alla precarietà, orientato e garantito da investimenti, da un sistema di formazione permanente, da politiche attive, e da ammortizzatori sociali funzionali alla transizione;
  • Basta morti e infortuni sul lavoro, contrasto alle malattie professionali. Occorre ridare valore al lavoro, eliminare i subappalti a cascata e incontrollati, e portare avanti una lotta senza quartiere alle mafie e al caporalato;
  • Riforma del sistema previdenziale;
  • Politiche industriali e d’investimento condivise con il mondo del lavoro per negoziare una transizione ambientale sostenibile, sociale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo con particolare attenzione al Mezzogiorno e puntando alla piena occupazione.