Cronaca

Messina. La storia delle epidemie al convegno mondiale di genealogia VIDEO

In corso in questi giorni a Messina, presso il Teatro Vittorio Emanuele, il XII Colloquio Internazionale di Genealogia, evento organizzato dall’ Istituto Araldico Genealogico Italiano (I.A.G.I.). L’ente nasce nel 1993 a Bologna con lo scopo fondamentale di sviluppare la conoscenza dell’araldica, della genealogia, degli ordini cavallereschi e delle altre scienze documentarie della storia. Il presidente Pier Felice degli Uberti, sottolinea l’importanza dello studio della genealogia per capire e prevenire alcune malattie genetiche: “Indipendentemente dallo stato sociale attuale, tutti discendiamo da famiglie storiche, dallo studio del DNA è possibile risalire alle discendenze e alle migrazioni della nostra famiglia fino a 60 milioni di anni fa”. In Italia, nell’ archivio di Stato e in quelli comunali, è possibile trovare i certificati di nascita, di matrimonio e di morte della popolazione a partire dall’ 1 gennaio 1886.

Pier Felice degli Uberti

Il primo convegno Internazionale dopo la pandemia

Fra i relatori il genealogista ed araldista francese Jean Marie Thièbaud. Collaboratore e co-organizzatore dell’evento il Dott. Michele Lauro. In questi giorni a Messina, si discuterà anche della genealogia come mezzo per prevenire future pandemie. Tali manifestazioni servono per incoraggiare, coordinare, promuovere e sostenere gli studi genealogici in tutto il mondo, al fine di sostenere la genealogia quale uno dei rami importanti degli studi sociali nella storia umana.