Di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Probabilmente chi ha pensato a gettare immondizia nel torrente Marotta ha provato a dare maggiore comodità agli animali, agli insetti e ai sacchi della spazzatura che ormai sono la normalità. Ci ha provato perché ha lasciato non una ma due poltrone, così da farli adagiare a ridosso di muretti e piante selvatiche. Ironia a parte, che si salga da una parte o dall’altra della panoramica, tra Pace e Sant’Agata, l’immondizia accompagna auto e pedoni a sinistra e a destra.
Immancabili i materassi, ma anche vestiti, vetro, pezzi di mobili e sacchetti di plastica. Regna sovrano l’abbandono, ancora una volta in una parte di città in cui si arriva in pochi minuti. Tante le segnalazioni quotidiane dei nostri lettori, per una situazione che si protrae da tempo. E mentre si aspetta una soluzione, che sia la pulizia o un nuovo senso di civiltà dei cittadini a cui ricordiamo che dovrebbe essere quantomeno considerato sbagliato buttare qualsiasi cosa in strada, ricordiamo a tutti che è possibile accomodarsi e riposare sulle due poltrone che vi aspettano nel torrente.