Ancora discariche a cielo aperto nei posti collinari di Messina. La città diventa palcoscenico di scempi. Torrenti, dirupi, boschi, parti di città che dovrebbero restare incontaminati diventano luoghi di scarico. Un ambiente violentato dai rifiuti che con il protrarsi dell’emergenza covid e l’arrivo della raccolta differenziata si sono moltiplicati. I residenti della zona ci segnalano che ogni giorno vengono scaricati ogni tipo di rifiuti, mobili, suppellettili, spazzatura non differenziata. Tutto questo a pochi minuti dalla città. La solita storia che si ripete e che ha le grigie sfumature della maleducazione e del degrado e che getta ombre pesanti sulla bellezza di Messina. L’ombra pesante si chiama inciviltà