cronaca

Messina, ex lido sulla riviera nord trasformato in baracca abusiva. VIDEO

Niente falò, ma tanta spazzatura, fuochi d’artificio vietati e persino una struttura abusiva realizzata sul lungomare nord, oltre Capo Peloro, ricavata dai resti di un ex locale abbandonato. E’ questo il bilancio dei controlli del 15 agosto, effettuati sui litorali cittadini di Messina da parte della Polizia Municipale ai comandi di Giovanni Giardina.

Gli uomini delle Sezioni Polizia Ambientale, coordinata dell’ispettore Giacomo Visalli e della Sezione Investigazione e Prevenzione, coordinata dell’ispettore Alessandro Munnia, hanno rimosso l’occupazione abusiva, realizzata da due persone in una struttura abbandonata, un tempo utilizzata come ristorante.

I due avevano realizzato delle paratie con materiali di risulta e accumulato oggetti di uso quotidiano al fine di utilizzarlo come bivacco.

Un’incredibile quantità di rifiuti é stata prelevata in mattinata dagli operatori di partecipata Messinaservizi che hanno santificato l’ambiente circostante.

Al vaglio degli agenti, adesso, la posizione dell’ex locale, chiuso da circa 2 anni per fallimento ed al cui amministratore il Demanio Regionale aveva concesso l’uso dell’arenile. Il manufatto avrebbe dovuto essere rimosso e l’area bonificata totalmente.

La Municipale ha poi identificato e verbalizzato un uomo che nella spiaggia di Rodia, allo scoccare della mezzanotte, aveva acceso dei giochi pirotecnici, altra pratica questa molto diffusa ma vietata da un’ordinanza comunale.