di Matteo Arrigo e Giuseppe Fontana
MESSINA – Lungo la parte finale del torrente Zafferia, passando sotto al ponte che collega Tremestieri a Pistunina, c’è un vero e proprio piccolo mondo. Un mondo fatto di immondizia e di rifiuti, che costeggiano il letto del torrente, ma anche di fogna che sversa proprio lì, nelle acque del mar Ionio. Quello che abbiamo trovato è semplice da capire e basta vedere il video per rendersi conto di quale sia la condizione di questo tratto di spiaggia. Rifiuti di ogni tipo, un piccolo laghetto di liquami, odore nauseabondo che per fortuna le immagini non riescono a catturare.
Il suono magico delle onde del nostro mare si fonde al dolore di uno spettacolo cui siamo abituati. L’area è in condizioni catastrofiche. Per chi non avesse visto il video, sottolineiamo anche la presenza di un “piccolo” ospite (portate il video a 0:28 o a 1:34). Insomma, tra topi e lattine abbandonate, pezzi di moto e la fogna a sgorgare in serenità, c’è stato anche chi proprio in mattinata ha appiccato un piccolo incendio. Abbiamo parlato di Risanamento, che non c’entra con la questione torrenti se non per il termine stesso. Intesa come “ri-sanare”, potrebbe essere la parola giusta per affrontare il problema.
Quando Messina vedrà i propri torrenti “sistemati”? E quando i messinesi, contemporaneamente, smetteranno di gettare spazzatura di ogni tipo ovunque capiti? La città merita davvero strade e torrenti, angoli e scorci, così piene di immondizia, mobili e pezzi di auto e moto?