Politica

Messina. Gennaro (Pd): “Anni di caciara e insulti. Futuro? Creeremo alternativa” INTERVISTA

Di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana

MESSINA – Il capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Messina, Gaetano Gennaro, traccia un bilancio ai nostri microfoni di questi anni di lavoro al fianco di un’amministrazione, quella del sindaco Cateno De Luca, con cui tanti sono stati gli scontri, soprattutto nell’ultimo periodo. Un rapporto che dovrebbe interrompersi lunedì 14 febbraio, quando il sindaco, a meno di clamorosi dietrofront dell’ultima ora, dovrebbe dimettersi. Soddisfatti di questi anni? “Nel rapporto con il sindaco no – ci risponde Gennaro – perché questo mandato amministrativo è stato caratterizzato dal punto più basso di intesa istituzionale. Questa è stata un’amministrazione che non ha mai voluto portare la discussione sui binari canonici portandola in caciara, sull’insulto personale e la volgarità politica”.

Gennaro: “Davanti all’elettorato avremo feedback”

“Del lavoro che è stato fatto dal gruppo del Pd – prosegue – noi siamo soddisfatti ma deve esserlo la città. Quindi quando andremo davanti all’elettorato avremo il feedback che serve per capire se abbiamo lavorato bene come forza di opposizione”. E sul futuro? “Da dove usciranno i nomi dei candidati si vedrà più avanti. Il Consiglio è un luogo istituzionali da cui spesso sono venute fuori candidature, ma devono essere apprezzate dalla città: non basta essere candidati. Il Pd sta lavorando già da tempo per creare un’alternativa a questa amministrazione e a un modello della gestione della città incarnato negli anni passati dal centrodestra e che alla fine è stato ricalcato da questa amministrazione. Vogliamo creare una squadra di donne e uomini che possano incarnare questo progetto di rinascita e dovremo trovare un progetto che possa fare sintesi all’interno del perimetro del centrosinistra e della società civile che vorrà dare un contributo”.