La Polizia Municipale l'ha seguita grazie alle telecamere all'incrocio tra viale Gazzi e il rione Taormina
Ha lasciato i rifiuti indifferenziati per dieci giorni di fila all’angolo tra viale Gazzi e il rione Taormina, a volte anche aprendo i sacchi e spargendoli per strada. La sezione ambientale della Polizia Municipale l’ha seguita tramite le telecamere comunali, è risalita all’identità e l’ha raggiunta a casa con una sanzione da 6mila euro, 600 euro per ognuno dei dieci giorni.
“Nel ricevere il verbale ha manifestato il suo stupore – racconta il sindaco Cateno De Luca -, non si aspettava che nel Rione Taormina fossero attive le telecamere e soprattutto non pensava che avremmo sanzionato anche chi vive nel Rione, abituato per troppi anni all’indifferenza delle istituzioni. Non consentiremo a nessuno di potere ricorrere ad alibi e giustificazioni per continuare a sporcare la città. Zozzoni finitela, tanto vi becco uno ad uno e le multe le dovrete pagare”.
Speriamo che il simpatico NEMICO DI MESSINA non se la cavi con “sono nullatenente” ed evita di pagare…
ahahahah
Ma, dato che la multa non la pagherà mai, perché non viene imposto l’obbligo di svolgere servizi civili di pubblica utilità consistenti nel pulire le strade e raccogliere l’immondizia per un determinato periodo di tempo?
devono essere condannati a pulire, le multe non le pagano, soprattutto se non hanno niente. Ma una che abita nelle baracca ma si spaventa di una multa?
E’ come quando fanno le multe ai clochard, ma come le pagano?
Deve essere condannata a pulire
siete messinesi non c’è niente da fare
Ma perchè il Comune divulga le foto e fornisce ai tanti incivili l’indicazione esatta della ubicazione delle fotocamere ?!?!?!?