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Meteo Messina, freddo e neve a bassa quota in arrivo VIDEO

Una massa d’aria fredda, d’estrazione artica marittima in quota e polare marittima nei bassi strati, nelle prossime ore inizierà a riversarsi sul bacino centrale del Mediterraneo, generando la prima ondata di freddo di questo inverno 2023, finora caratterizzato da clima mite e temperature insolitamente elevate. A differenza del freddo continentale, proveniente dalle pianure dell’est Europa e dalla Russia, il freddo di origine marittima è più umido, e anche instabile. Questo perché la massa d’aria proveniente direttamente dalla Calotta, scivolando verso sud, è costretta a passare sopra le più miti acque dell’oceano Atlantico, scaldandosi sensibilmente nei bassi strati (per convezione).

La neve sui Peloritani.

Mentre nei bassi strati si scalda, in quota la massa d’aria mantiene le sue origini gelide. Ciò favorisce un notevole contrasto termico, fra la bassa e la media troposfera, che genera instabilità, quindi nuvole prevalentemente cumuliformi e precipitazioni a carattere di rovescio o temporale. Nei prossimi giorni l’irrompere di questa massa d’aria fredda favorirà la genesi di un minimo depressionario che porterà nevicate, fin dagli 800/900 metri sui Nebrodi, e dai 900/1000 metri sui Peloritani. Ma con possibili sconfinamenti più in basso, in caso di fenomeni temporaleschi.