“Puntando gli occhi al cielo 1941-2021”. Messina testimonia i bombardamenti VIDEO

di Matteo Arrigo e Giuseppe Fontana

MESSINA – “La morte venne dall’alto e venne giù con le bombe nemiche”. Una frase emblematica di quanto raccontato dal docu-film “Puntando gli occhi al cielo 1941-2021. Testimonianze e racconti dei Ragazzi del ‘43” presentato a Palazzo Zanca e Prodotto dalla sezione messinese dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. “Una storia per non dimenticare, una storia parallela che appartiene alla nostra città ed è raccontata da chi l’ha vissuta”, spiega l’assessore alla cultura Enzo Caruso, intervenuto alla presentazione.

Caruso lancia l’appello: “Inviateci testimonianze”

“Voglio lanciare un appello – ha continuato Caruso – lo lancio a tutte le famiglie messinesi, che magari a casa hanno qualche caro che può raccontarci altro. Registrateli, vogliamo fare una raccolta di tutte queste testimonianze che non vanno assolutamente perse”. Presente anche il Prefetto Cosima Di Stani, che ha parlato di Messina come “città strategica che ha subìto dei bombardamenti e in quell’epoca la Prefettura svolse un lavoro proficuo come quello di allocare e distribuire i rifugi antiaereo sul territorio e avvertire la popolazione poiché le sirene non potevano coprire l’intera cittadinanza”. Il dvd sarà distribuito gratuitamente.