Società

Swim for Parkinson. Il messaggio solidale nelle acque dello Stretto VIDEO

Di Simone Milioti e Matteo Arrigo

MESSINA – Una trentina tra pazienti, medici e cargivers si sono dati appuntamento stamane sulla spiaggia poco più a Sud di Capo Peloro. Le loro magliette gialle volevano comunicare che insieme si è tutti più forti. Poco dopo le 10:30 sono partiti a nuoto alla volta di Cannitello in una traversata a staffetta in cui ognuno ha dato il suo contributo.

Sulla spiaggia la “veterana” Cecilia Ferrari, paziente Swim for Parkinson, alla sua quarta traversata. Quella di quest’anno era la terza edizione, ma Cecilia nel 2018 è stata la pioniera nuotando nelle acque dello Stretto in solitaria. La dottoressa Francesca Morgante, neurologa messinese e ricercatrice a Londra, ha spiegato le difficoltà di chi ha il parkinson e come il movimento, in questo caso il nuoto, può essere uno strumento.

La manifestazione ha anche lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca. Per questo la Fondazione Limpe per il Parkinson Onlus, in occasione della Swim for Parkinson, sta raccogliendo fondi attraverso la piattaforma Go Fund Me. Con le donazioni si sosterrà il progetto di ricerca italiano multicentrico sulle terapie avanzate per il Parkinson, una raccolta dati clinici che fornirà importanti informazioni sulla stimolazione cerebrale profonda, l’infusione sottocutanea di apomorifina e infusione duodenale di levodopa/carbidopa.