Torrente Papardo, una foresta urbana. IL VIDEO

Vegetazione spontanea superiore ai 2 metri e mini discariche sparse: ecco come si presenta oggi il torrente Papardo. Le canne, cresciute a dismisura, ostruiscono il passaggio dei corsi d’acqua generati dalle piogge abbondanti. A segnalarlo, ancora una volta, è il consigliere della VI municipalità Massimo Costanzo.
L’alveo del torrente si trova a pochi passi dall’ospedale Papardo, il CNR, il campo da Rugby e la chiesetta dei Miracoli di Sperone, tutti siti attenzionati quando sono state redatte le schede RENDIS, che hanno permesso al torrente Papardo di rientrare fra gli interventi urgenti. Come sottolinea Costanzo, le spalle del torrente, prive di reggimentazione, si stanno sempre di più sgretolando e insabbiano il letto del torrente alzando il suo livello: “La messa in sicurezza definitiva è divenuta di massima urgenza”.
Silvia De Domenico