Società

Vallata Santo Stefano, cittadini in piazza: “La viabilità è un inferno” VIDEO

Non è una protesta, ma la ricerca di una soluzione, ci tengono a precisarlo cittadini ed esponenti politici intervenuti alla manifestazione in cui è stata messa in risalto la scarsa sicurezza nei collegamenti fra la statale 114 e i villaggi della vallata S.Stefano. La Sp 36 è ormai insufficiente ed inadeguata a smaltire il traffico dell’intera vallata, in cui vivono circa 5000 persone. Nelle ore di punta la normale circolazione si paralizza, soprattutto in corrispondenza delle scuole.

Sicurezza non garantita

Il questore ha vietato il corteo previsto inizialmente, invitando i cittadini a manifestare in maniera “statica” in quanto (testuali parole), “la toponomastica dei luoghi non garantisce adeguate condizioni per l’incolumità dei manifestanti e dei normali fruitori della suddetta arteria stradale”.

L’arteria non consente né l’evacuazione della popolazione, né l’accesso dei mezzi di soccorso. Non è quindi solo un problema viario ma soprattutto di sicurezza. La realizzazione della via di fuga che l’amministrazione De Luca ha in programma di realizzare, risolve solo parte del problema. Non collega infatti la Ss 114 con il villaggio di S. Stefano di Briga, ma conclude il suo percorso all’inizio di S. Stefano Medio. In pratica 3000 su 5000 residenti della vallata (cioè il 60%) non verranno serviti dalla nuova viabilità.