L’Associazione “Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia” nasce nel 2009 con l’intento di studiare a rimettere a percorribilità il sistema di sentieri e “trazzere”di tutta la regione.
Ad oggi sono quattro i cammini studiati e realizzati: la Magna Via Francigena, la Via Palermo-Messina Montagne, la Via Francigena Fabaria e la Via Francigena Mazarense.
Tutti i percorsi sono attrezzati con segnaletica, possono essere percorsi in sicurreza a piedi o in bici con la possibilità di pernottare in diverse strutture convenzionate o semplicemente montando una tenda in una delle tante aree attrezzate.
La regina tra le vie francigene di Sicilia è la Palermo-Messina. 20 giorni di montagna lungo le distese dell’Appennino siculo, tra Madonie, Nebrodi e Peloritani. Tra i parchi e le riserve orientate dell’isola alla scoperta della via percorsa dai re normanni, dai pellegrini diretti in Terrasanta e dai viandanti moderni.
374 km con arrivo al Duomo di Messina, dove il “pellegrino” può richiedere il “Testimonium”, un documento che certifica che si è portato a compimento il cammino.
La presenza di “Trekkers” sui lunghi cammini siciliani è in forte crescita. La Sicilia non ha nulla da invidiare ad altri luoghi in cui il trekking è ormai un’attività consolidata e storica, ma si può migliorare sicuramente aggiungendo all’offerta sempre nuovi servizi. Creare e rendere percorribile un cammino è sicuramente uno stimolo per l’imprenditoria di molti piccoli paesi, un’opportunità di sviluppo del territorio.
Tutte le informazioni sul sito http://www.viefrancigenedisicilia.it/