Segnalazioni Whatsapp

“Abbandonati a noi stessi a Villa San Giovanni per un ritardo di 10 minuti”

Un ritardo del treno di 40 minuti ma un aliscafo che è partito dieci minuti prima del suo arrivo. Una viaggiatrice invoca un maggiore coordinamento per evitare simili disagi: “L’aliscafo è partito alle 00.20 mentre noi siamo arrivati a mezzanotte e mezza”. A scrivere è una lettrice che si definisce “una cittadina indignata”.

Ecco la segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Vorrei raccontare la vergognosa odissea vissuta stanotte da un gruppo di viaggiatori che avevano deciso, dati i prezzi competitivi, di acquistare un biglietto con Italo. Ma procediamo per gradi… Italo 8143 con partenza da Torino PN diretto a Reggio Calabria inizia a viaggiare con 5 minuti di ritardo. Noi prendiamo il treno a Milano e per un po’ viene mantenuto questo ritardo tutto sommato irrisorio. Man mano il ritardo aumenta sempre di più (pare a causa di intenso traffico) fino ad arrivare a 50 minuti che poi diventano 40. L’arrivo a Villa S. Giovanni, stazione di interesse di molti passeggeri, era previsto per le 23:51 ma in realtà il treno è arrivato alle 00:30”.

Continua la lettrice: “Mentre stavamo per arrivare uno dei viaggiatori si è messo in contatto con la Blue Jet per segnalare il ritardo e chiedere se fosse possibile aspettare il treno visto che l’ultimo aliscafo era alle 00:20 e noi saremmo arrivati alle 00:30. L’interlocutore ha chiesto al passeggero di richiamare dopo una decina di minuti ma, malgrado vari tentativi, non ha risposto più nessuno. Morale della favola… Arrivati a Villa S. Giovanni, circa 30 passeggeri, ci siamo ritrovati abbandonati a noi stessi con terminal deserto e cancelli chiusi perché l’aliscafo era partito senza aspettare (parliamo di 10 minuti) e abbiamo dovuto aspettare la Caronte delle 01:20”.

Aggiunge la cittadina: “Il tutto con notevoli disagi anche per chi aveva il proprio mezzo a Messina nei pressi degli imbarchi degli aliscafi. Tutto questo alla faccia del libero mercato (se viaggi con Trenitalia bene altrimenti con Italo ti arrangi) e della continuità territoriale. Perdonate lo sfogo ma trovo quello che si è verificato stanotte assolutamente inaccettabile”.