Politica

Aggressione al Comune. De Luca: “Farneticante puntare il Fucile contro di me”

Si è oltrepassata la misura in tutti i sensi. Non c’è motivo o giustificazione alcuna per un fatto così ripugnante che va deprecato e stigmatizzato con forza. Esprimo tutta la mia solidarietà al dipendente ferito, in maniera veramente sentita, così come la gratitudine verso chi negli uffici comunali lavora mettendo anche a rischio la propria incolumità.” Così il sindaco di Messina Cateno De Luca interviene sull’episodio verificatosi ieri mattina agli uffici comunali di piazza Vittoria.

Il primo cittadino spiega alcuni dettagli della vicenda: l’aggressore è un imprenditore di Rometta interessato ad avviare un lido in zona sud a Messina, che pur non avendo appuntamento è entrato all’Urbanistica puntando contro il dirigente quando gli è stato risposto che non poteva ancora avere l’esito dell’istanza, cui mancava un adempimento che deve rilasciare il Demanio Marittimo e non l’ufficio comunale.

BIRRA FELUCA PASSIONE E TRADIZIONE


Accantonati retroscena e solidarietà, De Luca risponde alla pioggia di critiche ai suoi continui “blitz” negli uffici comunali. “Dire che certi comportamenti delittuosi e violenti possano essere ‘legittimati’ dalle opinioni espresse da un sindaco ha dell’incredibile. Pur di attaccarmi, si arriva anche a giustificare un grave episodio di violenza commesso ai danni di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni. E poi sarei io l’istigatore alla violenza?”

“Ho sempre difeso e sostenuto chi fa il proprio dovere e non intendo arrendermi di fronte a chi vorrebbe intimidire le persone perbene che fanno il loro lavoro, così come non posso accettare certe squallide speculazioni sindacali, fatte letteralmente sulla pelle di un funzionario comunale.”, conclude il primo cittadino.