ACI BONACCORSI – Torna anche quest’anno nel piccolo e virtuoso comune etneo di Aci Bonaccorsi il banco di vendita senza operatore. Tre chili di agrumi (mandarini e limoni) prodotti a chilometro zero da un agricoltore locale e posti in vendita al prezzo di 3 euro. Il cittadino preleva il sacchetto e lascia le monete nel raccoglitore. “Un’operazione fiducia”, l’aveva definita lo scorso anno il sindaco Vito Di Mauro in occasione del lancio dell’esperimento. Il risultato è stato incoraggiante: nessun acquirente ha saltato l’obbligo di pagare e non si sono registrati tentativi di furto.
Così anche quest’anno è tornato il chioschetto di vendita senza operatore, posizionato nei pressi della “casa dell’acqua”. “Sono agrumi prodotti in Aci Bonaccorsi e ancora una volta confidano nella nostra onestà – ha sottolineato il primo cittadino – Pochi pensavano l’anno scorso che l’esperimento fiducia sarebbe riuscito e invece siamo qua alla grande, perché credere in noi stessi è il prerequisito per ogni cosa”.
Aci Bonaccorsi è stato il primo comune siciliano ad essere ammesso, nel 2013, all’associazione dei Comuni virtuosi d’Italia. Oggi sono nove i comuni siciliani che ne fanno parte e in tre di questi – Oliveri, Ferla e proprio Aci Bonaccorsi – sono stati organizzati incontri tematici di particolare interesse. Nel centro etneo proprio quest’anno avverrà la premiazione del Comune più virtuoso d’Italia 2023. Domenica 17 dicembre dalle 10,30 a palazzo Cutore saranno presenti i sindaci d’Italia che portano avanti i principi fondanti dell’associazione, come la salvaguardia dell’ambiente e la promozione di stili di vita che lo tutelano.