Cultura e spettacoli

Applausi per l’inizio del Festival dei Due Mari

Sabato 20 luglio e domenica 21 luglio nella suggestiva cornice di Villa Pisani, si è svolto il primo week-end di spettacoli del Festival dei due Mari, giunto alla sua diciannovesima edizione, sotto la direzione artistica di Filippo Amoroso. Ad inaugurare la Manifestazione il giovane
talentuoso pattese Simone Corso con Lo scoglio del Mannaro e i bravissimi Silvia Ajelli e Rosario Tedesco con La notte della Luna in collaborazione con Orestiadi di Gibellina.

Attenzione alla drammaturgie contemporanee

Particolare attenzione è stata rivolta alle nuove drammaturgie contemporanee della scena teatrale italiana, soprattutto del territorio messinese, Tino Caspanello, Rosario Palazzolo, Simone Corso,
Auretta Sterrantino, sono alcuni dei protagonisti di questa edizione che ha come cornice la storica Biblioteca comunale di Villa Pisani a Patti marina.

Partecipazione di realtà importanti

Una stagione, dunque, ricca di grande qualità artistica e culturale, con la partecipazione di importanti realtà come il Teatro Biondo di Palermo, il Teatro Stabile di Catania, Fondazioni Orestiadi di Gibellina, Latitudini Rete, e le consuete Rappresentazioni Classiche al Teatro Antico di Tindari, a partire dal 6 agosto con “Ecuba”.

Prometeo

Gli appuntamenti del XIX Festival dei Due Mari continuano mercoledì 24 luglio alle ore 21.00 a Villa Pisani con Prometeo. La tragicommedia, in Prima nazionale per XIX Festival dei Due Mari, da Eschilo, è opera di Valentina Ferrante. Regia Ferrante/De Grandi, musiche di Luca Mauceri, costumi di Nunzia Capano, con Adriano Aiello, Micaela De Grandi, Valentina Ferrante, Federico Fiorenza.

La presentazione dell’autrice

“Tragicommedia. Sì …Perché dobbiamo ridere dei nostri idoli e dei nostri carnefici che ad una mente illuminata appaiono come abili cabarettisti e al tempo stesso commedianti da quattro soldi. Il progresso fa passi “titanici” ma l’uomo è sempre il più turpe degli abitanti di questo pianeta, con le sue smanie avide di grandezza, di profitto ed effimera bellezza, anche a scapito della vita stessa. Resta lo sgomento per le vite spezzate nei viaggi della speranza, per le vite consumate tra vicende disumane e porti chiusi. Per ciò
che è diverso ed appare nemico, per ciò che è considerato inferiore e può essere violentato e vessato senza remore.”

La manifestazione è ideata e curata dal Teatro dei due Mari, patrocinata dal MIBACT, dalla Regione Siciliana e dal Comune di Patti (ME).