Coronavirus

Astrazeneca e caso Turiaco, si va verso la correlazione col vaccino anti Covid 19?

È svolta sul caso di Augusta Turiaco, l’insegnante messinese morta dopo un lungo calvario in ospedale, dove era giunta poco dopo la vaccinazione anti covid 19. Mentre la Procura di Messina spinge per l’archiviazione del caso, il giudice per le Indagini Preliminari, Fabio Pagana, ha concesso altri cinque mesi di indagine per verificare l’intera filiera del vaccino Astrazeneca, dalla produzione alla commercializzazione, passando per le autorizzazioni degli enti regolatori.

Il Gip, accogliendo la richiesta del legale della famiglia Turiaco, l’avvocato Daniela Agnello, ordina quindi agli inquirenti di approfondire i profili di responsabilità perché, scrive in sostanza, non è possibile escludere a priori eventuali responsabilità nella correlazione tra la somministrazione del siero e le condizioni di Augusta.

Definitivamente esclusa, conclude il giudice, la responsabilità dei sanitari che somministrarono il vaccino e che si occuparono della docente quando le sue condizioni erano definitivamente compromesse.