Società

“Auguri a chi non si ricorda dei poveri solo a Natale”

MESSINA – Pubblichiamo la riflessione di frate Giuseppe Maggiore, già uscita sul suo sito, “Il Sycomoro”. Fra Giuseppe è cappellano della stazione di Messina e fa parte dei frati minori della chiesa di Lourdes a Messina.

di FraPè – La poesia del Natale, la magia del Natale, pranzi a “tinchitè”, per non parlare poi dei pranzi per i poveri… Sì, perché a Natale ci accorgiamo che esistono. Manifestazioni sulla magia del Natale, con organizzatori che si commuovono (speriamo non per i bonifici che arriveranno dai finanziamenti presi per organizzare qualche scemenza in qualche luogo pubblico o di passaggio in qualche città siciliana).

Progetti per i poveri che servono sempre ad arricchire il proprio conto bancario e quello di qualche amico per il noleggio di qualche mezzo o di qualche posto in qualche struttura ricettiva. Occhi pieni di lacrimoni che vorrebbero camuffare l’amore per i finanziamenti per i poveri che spesso, anzi quotidianamente, in qualche città siciliana e italiana si sovrappone all’amore verso chi vive davvero nella necessità. Poi c’è qualcuno che potrebbe essere candidato al premio Oscar per la migliore interpretazione come “fregare l’altro e arricchirsi alle spalle dei poveri” (titolo e sottotitolo del film in onda ogni giorno).

Teatro organizzato ed eseguito con maestria da anni con capacità e furbizia. Ipocrisia ed egoismo mettono da parte lo spirito di abnegazione e la gratuità del dono di un Dio che si fa bambino.

Tutto questo fa parte della magia del Natale che magicamente riempie il proprio portafogli a discapito della grazia del Natale di un Dio che sceglie i poveri per finanziargli il Regno dei cieli. Ci si preoccupa di preparare la festa di compleanno a qualche personaggio fantastico ma manca il vero festeggiato: Gesù.

Fortunatamente non tutte le associazioni pensano ad apparire e non tutti amano solamente i finanziamenti o stanno con i poveri per arricchirsi. Anzi… E allora buon Natale a chi sa spendersi se non per guadagnare amore, condividendo ogni giorno nel silenzio la propria esistenza. Buon Natale alle persone vere che sanno amare il prossimo senza un doppio fine.

Buon Natale. Quello vero, quello di Cristo Gesù!