Politica

Bonifica ex Sanderson, l’interrogazione di De Leo: “Messina vuole sapere”

MESSINA – “La città vuole conoscere l’iter progettuale e quale direzione si intenda perseguire”. Il deputato regionale di Sud chiama Nord, Alessandro De Leo, ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale del presidente Renato Schifani con cui chiede di conoscere il futuro dell’ex Sanderson. Dopo le proteste dei cittadini e del comitato, che sabato scorso hanno dato vita a un partecipato flashmob a Tremestieri, i temi della bonifica, della messa in sicurezza e di cosa sarà realizzato nei prossimi anni nell’area è tornato alla ribalta prepotentemente.

De Leo interroga Schifani

De Leo ha chiesto di conoscere “quali iniziative urgenti il Governo intenda realizzare per l’immediata bonifica e messa in sicurezza dell’area e quali siano gli intendimenti circa il finanziamento degli ulteriori interventi di bonifica e di valorizzazione dell’area, che al momento non sembrerebbero previsti”. Il deputato ne ha parlato in aula già il 10 aprile, citando proprio il comitato e le iniziative sul tema. E nel documento ha parlato dell’ex Sanderson come di un “cimitero di rifiuti speciali in un’area fortemente antropizzata, a causa di anni di abbandono e disinteresse istituzionale, tra fusti di oli minerali e sostanze simili a petrolio e una notevole presenza di eternit, più volte oggetto di incendi, il tutto circondato da abitazioni, attività commerciali e, a pochi passi, dal mare”.

Poi il punto centrale, il polo fieristico e congressuale “U Locu da Fera”, che la regione vorrebbe realizzare. De Leo ha chiesto di spiegare quale sia stato l’iter e a che punto si sia arrivati. Domande che si pongono anche i cittadini, soprattutto quelli di Tremestieri e Pistunina, i due villaggi a diretto contatto con le mura perimetrale e con l’area stessa dell’ex Sanderson.