cronaca

Buste paga “leggere”, assolto il re dei market Bonina: non ci fu estorsione ai lavoratori

Assolto con formula piena con l’accusa di aver estorto i lavoratori “alleggerendo” di fatto le loro buste paga l’imprenditore barcellonese Immacolato Bonina.

Per il re del basket del Longano e dei supermercati la sentenza liberatoria è arrivata in appello, dopo un primo grado concluso invece con la condanna a 5 anni e 4 mesi. La Corte d’Appello di Messina ha invece ribaltato il verdetto, assolvendolo per l’accusa nata dalla denuncia di uno dei lavoratori, mentre per altri cinque episodi, ovvero lo stesso caso per altri cinque lavoratori, le accuse sono state dichiarate prescritte.

L’imprenditore è stato difeso dagli avvocati Franco Aurelio Chillemi e Antoniele Imbesi, che hanno sottolineato l’inconsistenza delle accuse mosse dai lavorati, che hanno perso la parallela causa intentata davanti al Tribunale del Lavoro.