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Calcio, serie C. Acr Messina, Sullo: “Rappresentiamo la città, chi può ci aiuti”

MESSINA – In conferenza stampa da remoto mister Salvatore Sullo presenta la prima sfida di campionato dell’Acr Messina che giocherà a Pagani contro la Paganese. Partita in programma allo stadio “Marcello Torre” sabato 28 agosto alle 17:30.

Sullo, nel corso della conferenza stampa, ha accennato più volte alle “tre trasferte da giocare”; riferendosi chiaramente alla sfida col Palermo da giocare non a Messina bensì a Vibo Valentia.

La risposta di mister Sullo sulla questione stadio

Sul botta e risposta tra Comune e società riguardo i lavori allo stadio Franco Scoglio ha detto che: “Il gruppo non penso subisca interferenze da questa situazione. Molti vengono da un anno di calcio finto, io non so se ho avuto la fortuna o la sfortuna di non lavorare durante il Covid. Ma questi ragazzi hanno vissuto un anno di calcio senza pubblico, quindi non cambia dal punto di vista dell’approccio alla partita”.

“Cambia sicuramente – ha proseguito il mister – dal punto di vista logistico per noi che dobbiamo sobbarcarci un’altra trasferta. Qua non si tratta dei singoli, noi qui siamo il Messina e portiamo il nome della città. Pretendiamo che tutti vogliano come noi raggiungere il risultato, abbiamo bisogno dell’aiuto da parte di tutti e chi può (riferimento velato all’amministrazione comunale, nda) deve aiutare il Messina”.

Sulla vittoria contro la Juve Stabia

“Se la prima vittoria ci ha lasciato troppo entusiasmo o qualcuno crede che ci siamo esaltati troppo io rispondo che non lo so. Il campo parlerà per noi domani, io posso solo dirvi che ho visto degli allenamenti in questi giorni che sono andati bene.

Io ho aspettative altissime su me stesso, vorrei vincere tutte le partite. Devo far capire ai giocatori che devono dare il 100% e non deve interessarci contro chi giochiamo, le condizioni del campo, i fischi dell’arbitro o altro”.

Formazione contro la Paganese?

“Non l’ho detta neanche ai giocatori ancora. Sicuramente parlare di moduli e di numeri non ha senso perché un 4-4-2 con due giocatori come Russo o un 4-4-2 con in campo due Simonetti è un’interpretazione di gioco diversa.

So che la squadra è partita da zero ai primi di agosto. Argurio ha fatto un gran lavoro sul mercato ma ancora non basta, arriveranno Milinkovic e altri due giocatori di spessore che aiuteranno i giocatori già in rosa ad alzare il proprio livello”.

“Tutti dobbiamo dimostrare qualcosa”

“Non so dove arriveremo, ci sono corazzate come Palermo, Avellino, Bari e Catanzaro che a livello di budget e rosa sono superiori. Non dobbiamo fare i presuntuosi, anche la Fidelis Andria sta costruendo una squadra che reputo interessante. So che se commetterò errori pagherò io in prima persona nel caso.

Noi abbiamo tanto da dimostrare, sia i giocatori che l’allenatore che ha disputato solo 30 partite in carriera da primo, il percorso da fare è lunghissimo per tutti. La mia filosofia sarà sempre la stessa sia in casa che fuori e non cambierà a seconda dell’avversario che ci troveremo di fronte”.