Politica

Cantieri “parlanti”… poco. Il raddoppio Messina – Catania

Cantieri che informano sullo stato dei lavori, diventano centri di comunicazione e aggregazione. Cantieri che si aprono ai cittadini, raccontano la storia e lo stato di avanzamento del progetto, ne condividono obiettivi e anche criticità. E diventano digitali, con un sito dedicato alle opere strategiche del Paese in cui è possibile collegarsi alle webcam che riprendono i lavori.

Sono, insomma, “Cantieri parlanti”, come il nome del nuovo progetto del Gruppo Fs Italiane, ideato con le società del Polo Infrastrutture di Fs, Rfi e Italferr, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

Il progetto nasce con l’obiettivo di comunicare in modo trasparente le opere del Pnrr e non solo e riguarderà i cantieri di 30 grandi opere strategiche in tutta Italia. Le informazioni online sono a questo link sul sito di Fs italiane. Fin qui la comunicazione di Fs.

Il raddoppio Messina – Catania

Andiamo sul link all’opera di nostro interesse, la cosiddetta Palermo – Catania – Messina, un triangolo monco, con solo due lati, perché esclude il tratto Palermo – Messina. Se guardiamo gli aggiornamenti della linea Messina – Catania, troviamo un generico anno 2021 come data inizio progettazione esecutiva e realizzazione, mentre non c’è traccia dell’annuncio di avvio cantieri, che è stato dato il 12 agosto 2022.

Dei primi quattro mesi di cantiere non sappiamo nulla, se non per un annuncio di Webuild, la società aggiudicatrice dell’appalto. Su “Cantieri parlanti” di nuovo una data generica, 2029, per la fine dei lavori, ma nulla sull’avanzamento.

Fs rimanda al sito palermocataniamessina.it ma lì la Messina – Catania non compare tra le ultime ordinanze né nella sezione stato attuale, mentre nella sezione sala stampa l’ultimo aggiornamento è il 5 ottobre 2020 (la pubblicazione dei bandi di gara), nella sezione rassegna web l’ultimo articolo è del 24 luglio 2017, nella sezione bandi e gare l’ultimo link funzionante risale al 2015.

Quello della Messina – Catania è un cantiere “parlante”… poco.