cronaca

Cavallo di ritorno a Giostra, la “banda” è libera

MESSINA – Si aprono le porte del carcere per tre arrestati dell’operazione della Guardia di Finanza su una raffica di furti e ricettazione a Giostra.

Dopo la sentenza di qualche giorno fa (leggi qui LA SENTENZA), infatti, i difensori, gli avvocati Salvatore Silvestro, Cinzia Panebianco, Alessandro Billè e Daniela Garufi. hanno chiesto che le misure cautelari venissero riviste, poiché per quasi tutti sono cadute le accuse più gravi. E il giudice Claudia Misale ha accolto la richiesta e disposto la loro scarcerazione.

Ottengono i domiciliari, quindi, Pietro Micali, Gaetano Batessa e Gabriele Alfonso Fratacci. Non potranno comunicare con l’esterno, oltre che allontanarsi di casa, ma almeno non saranno più in cella. Non ha più i domiciliari ma solo l’obbligo di firma, infine, Nunzio Buscemi. Secondo il il giudice si tratta infatti di misure più “commisurate” ai reati per i quali sono stati condannati e le pene. Resta in carcere, invece, Gaetano Nostro, per via dei molti precedenti e della condanna più alta.