cronaca

Clochard uccisa a Messina, il cerchio si stringe intorno a un sospettato

Le immagini di video sorveglianza hanno dato una indicazione, le scarne testimonianze sulla vita di Concetta Gioè hanno fatto il resto. E’ così che, già nel pomeriggio, i carabinieri hanno stretto il cerchio intorno ad un sospettato, un uomo che è stato interrogato in tarda serata dai magistrati che seguono il caso e fermato.

Non è ancora chiaro del tutto il suo ruolo nella vicenda, sarà proprio l’esito dell’interrogatorio a chiarire i contorni delle ultime ore di vita della sessantottenne, trovata morta venerdì mattina davanti la chiesa di Santa Caterina, quella chiesa che da tempo frequentava.

Ad accorgersi di lei sono stati i dipendenti del bar vicino, che l’hanno trovata riversa in una pozza di sangue, sulle scale antistanti un ingresso laterale. Immediata la chiamata al 118, ma quando l’ambulanza è arrivata per Concetta non c’era già più niente da fare.

Gli uomini del Capitano Savastano si sono messi a lavoro subito. Sulla piazzetta non ci sono telecamere ma intorno, essendo la zona molto centrale e ricca di negozi ed uffici, gli impianti di video sorveglianza sono diversi. E alcuni frame si sono rivelati decisivi.