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Consigliere supplente in Calabria: sarà all’esame del Consiglio regionale del 21

REGGIO CALABRIA – È inserita all’undicesimo punto dell’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale – convocata dal presidente Filippo Mancuso per le 14,30 di lunedì prossimo, 21 novembre – la proposta di legge regionale numero 124 che stabilisce l’incompatibilità tra le cariche di consigliere ed assessore regionale. Da cui deriva la conseguente nomina, nel caso in cui un componente dell’Assemblea venga chiamato a fare parte della Giunta, di un “consigliere supplente”.

Firmano il pdl i capigruppo di maggioranza, ma non Loizzo (Lega)

La proposta di legge è stata sottoscritta dai consiglieri Giacomo Pietro Crinò (Forza Azzurri), Giovanni Arruzzolo (Forza Italia), Francesco De Nisi (Coraggio Italia), Giuseppe Graziano (Udc) e Giuseppe Neri (Fratelli d’Italia): in altre parole, tutti i capigruppo di maggioranza a Palazzo Campanella (Arruzzolo è anche neodeputato) tranne la leghista Simona Loizzo.

Malgrado sia stata inserita soltanto all’undicesimo posto dell’ordine del giorno, l’intenzione della maggioranza di centrodestra che governa la Regione e che esprime le Presidenze sia della Giunta che del Consiglio, di cui sono titolari, rispettivamente, Roberto Occhiuto, di Forza Italia, e Filippo Mancuso, della Lega, è di riuscire ad approvare la norma entro il termine della seduta d’Aula.

La minoranza sugli scudi: più oneri in vista per l’Ente

La previsione dell’incompatibilità – con la conseguente nomina del “consigliere supplente” – viene però fortemente contestata dalla minoranza, composta dai gruppi del Pd, del Movimento Cinquestelle e di “de Magistris Presidente”, secondo la quale l’approvazione della norma comporterà un aggravio economico per la Regione.

Al primo punto dell’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale convocata per lunedì prossimo resta la preannunciata informativa del Governatore calabrese «a seguito dell’interlocuzione intercorsa con il Governo in merito alle infrastrutture del territorio regionale».