Coronavirus

Coronavirus, parte da Messina la telemedicina per monitorare a casa i positivi

L’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, per monitorare le fasi successive dell’emergenza sanitaria Covid-19, tramite le speciali unità mediche domiciliari delle Aziende Sanitarie Territoriali (U.S.C.A), ha affidato all’Irccs Bonino Pulejo di Messina il coordinamento operativo di un sistema di telemedicina che pone la Sicilia sempre più all’avanguardia nella gestione della pandemia.

Nei prossimi giorni le unità mobili inizieranno a muoversi su tutto il territorio regionale, visitando i pazienti positivi nei loro domicili, dotandoli di un apparecchio multifunzione e di un tablet per potere comunicare a una centrale dedicata tutti i parametri clinici utili a verificare lo stato di salute.

Venerdì nella sede della direzione generale dell’Asp di Messina si è svolto un focus per condividere i percorsi ed effettuare una dimostrazione pratica; presenti, fra gli altri, il direttore generale Paolo La Paglia, il direttore sanitario Domenico Sindoni, il coordinatore emergenza coronavirus Carmelo Crisicelli, il coordinatore provinciale delle Usca dell’Asp di Messina Stefano Leonardi, il direttore generale dell’Irccs Bonino Pulejo Vincenzo Barone, il direttore scientifico Placido Bramanti.

E’ stato simulato un controllo sanitario a distanza del paziente, verificando i parametri clinici che saranno monitorati: saturazione di ossigeno nel sangue, pressione arteriosa, elettrocardiogramma, frequenza cardiaca. Qualora uno di questi parametri dovesse non essere soddisfacente, un alert automatico immediato informerà la centrale operativa con il successivo avvio delle procedure mediche di approfondimento diagnostico.