Politica

Coronavirus Sicilia, stop all’attività legislativa dell’Ars fino al 18 marzo

L’emergenza Coronavirus interrompe anche i lavori dell’Ars a Palermo. Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, ha deciso, d’intesa con i capigruppo parlamentari, di sospendere l’attività legislativa del Parlamento regionale. Si riprenderà il prossimo 18 marzo. 

Gli uffici di Palazzo dei Normanni continueranno la loro abituale attività, nel pieno rispetto del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri e delle ordinanze emanate dal presidente della Regione.

Miccichè ha firmato un’apposita circolare, sulla base del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, dello scorso 8 marzo, che ha l’obiettivo di contrastare il diffondersi del Covid-19.

Anche le commissioni legislative torneranno a riunirsi dal 18 marzo, “con l’avvertenza che eventuali audizioni potranno essere effettuate esclusivamente tramite video-conferenza”. Con la stessa circolare, il presidente dell’Ars ha prorogato di venti giorni il termine per la concessione di eventuali pareri.

A Palazzo dei Normanni è interdetto l’accesso del pubblico fino al 22 marzo 2020.

Infine, la Presidenza dell’Ars, nel riservarsi di adottare eventuali e successivi provvedimenti che si rendessero necessari, ha raccomandato il rispetto delle prescrizioni del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, “vincolanti per tutti i datori di lavoro, compresi i presidenti dei gruppi parlamentari, in materia di lavoro agile”, nonché delle ordinanze del presidente della Regione n.3 e n.4.