Politica

Covid Messina. Folla ai colli Sarrizzo, il sindaco De Luca: “Meritano lockdown”

E’ il 15 novembre ma a Messina sembra il 15 agosto. La giornata dal clima estivo ha indotto i messinesi a uscire, nonostante le misure in atto per il contenimento dell’epidemia.

Era successo domenica scorsa a Capo Peloro, che infatti in questo fine settimana era diventato “zona rossa”, con blocchi della Polizia Municipale per evitare assembramenti, ma i messinesi non si sono persi d’animo e hanno “invaso” i colli Sarrizzo, soprattutto l’area attrezzata di Musolino (nella foto), come da classica scampagnata ferragostana, attirando le ire del sindaco Cateno De Luca.

“Non capisco cosa ci sia da festeggiare!” – tuona il primo cittadino -. “Io rustu a casa pi c… mei! Ricordate?”. Era lo slogan, nel suo stile, che il sindaco aveva usato a Pasquetta, con tanto di auto in giro per la città con un megafono.

“Chissà quante famiglie sono presenti ai colli Sarrizzo, a fare schiticchi, che poi pretendono le scuole chiuse – prosegue -. La stessa cosa vale per la gara di stamani di moto Enduro autorizzata regolarmente dalla Questura (nella foto sotto). Nel frattempo anche a Messina i contagi stanno aumentando e io sono in procinto di prendere delle decisioni drastiche per impedire questo “babbiu”. Non comprendete che siamo nella classica situazione che impone anche sotto il profilo dell’immagine una severa sobrietà? Che nessuno si azzardi a maledire il sindaco sceriffo perché i comportamenti che sto registrando meritano un lockdown alla Cateno De Luca senza se e senza ma”.