Su Tempostretto nuova puntata de “L’ingrediente perfetto”

Domani, sabato 25 novembre, torna una nuova puntata “L’Ingrediente Perfetto” , curato ed ideato da Letizia Barbera . Sarà presentato un nuovo ingrediente con lo chef Pippo Viviani , patron del famoso ristorante di Messina "Il Gattopardo", che proporrà un piatto tipico, il più rappresentativo della sua cucina legata al nostro territorio e alla cucina tradizionale siciliana.

In un locale accogliente arredato in stile marinaio, lo chef Viviani ha presentato la Tegola di spatola, un fagottino ripieno con contorno di caponata e verdure: “Ho scelto la spatola come ingrediente perfetto perché è la regina dei nostri mari , è ricco di sostanze nutritive e riesce a muovere l’economia dei nostri mercati e dei nostri porti perché se ne arriva a pescare in grande quantità un altro lato interessante è che lo puoi cucinare in svariati modi. Sono contento di questa esperienza perché – ha aggiunto lo chef – permette al pubblico di essere informati sui piatti e locali di Messina e provincia che magari non tutti conoscono”.

Il pesce spatola è ricco di vitamina D vitamina A calcio e fosforo. Lo rende speciale la presenza degli acidi grassi e omega 3 che hanno un gran potere antinfiammatorio protettivo e antitumorale.

Il pesce viene pescato mediante Palangari, una tecnica diffusissima nello Stretto di Messina in cui vi è una lunga tradizione di pesca di pesce spatola, tanto che esiste anche il mestiere specifico di “spatularu” spesso tramandato di padre in figlio. Viene calato a fondo un lunghissimo palangaro con molti ami su cui vengono poste delle esche, generalmente pezzetti di sardine. Il palangaro va calato rigorosamente di notte e in genere lasciato in acqua diverse ore per poi essere tirato su all’alba. Il pesce spatola viene pescato durante tutto l’anno, ma soprattutto in estate. Questo pesce è parassitato dall’anisakis, visibile una volta filettato: si suggerisce quindi di mangiarlo ben cotto.

Un consiglio a chi acquista il pesce spatola: fatevi incartare anche la coda e la testa; cucinandole con olio, aglio, due pomodorini e prezzemolo, vi verrà fuori un sughetto da fare invidia ai migliori pesci da zuppa, ideale per condirci le linguine.

Letizia Barbera