Cultura

Don Ciotti, Aloe e il reggino Peppe Smorto tra i vincitori del “Rhegium Julii” n. 52

Lo scrittore Giuseppe Aloe

REGGIO CALABRIA – Giuseppe Aloe, premio Corrado Alvaro per la narrativa; Don Luigi Ciotti, premio Leonida Repaci per la saggistica, Roberto Pazzi, premio Lorenzo Calogero per la poesia; Sergio Zoppi, premio Gaetano Cingari per gli studi meridionalistici; Giuseppe Smorto, premio speciale Rastignac per il giornalismo sono i vincitori della cinquantaduesima edizione dei Premi Rhegium Julii edizione 2020-21.

S’è così espressa la giuria presieduta da Corrado Calabrò.

I premi saranno consegnati alle 18 del 30 ottobre nell’Aula magna “Antonio Quistelli” del Dipartimento di Architettura dell’Università “Mediterranea”.
La premiazione segue quella del 30 agosto scorso per la 53enne edizione del riconoscimento e di fatto “recupera” quella dello scorso anno, saltata per il Covid. Condurrà la serata Ilda Tripodi.

«Con il 2021 si rinnova il patto di rilancio del Mezzogiorno – scrivono gli organizzatori in una nota -, una rinnovata intesa tra le Istituzioni, l’associazionismo, la comunità e il mondo della cultura e del pensiero rigenerante».

Si apprende inoltre che, per presentare la cerimonia del 30 ottobre, alle 9,30 di dopodomani – mercoledì 27 – si terrà una conferenza stampa alla Sala “Gilda Trisolini” del circolo “Rhegium Julii”.
Saranno della partita il vicesindaco di Reggio Calabria Tonino Perna, l’assessore metropolitano alla Cultura Filippo Quartuccio e il sindaco di Campo Calabro Sandro Repaci.