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Fratelli d’Italia rompe gli indugi: “Con Croce candidato sindaco di Messina”

MESSINA – Fratelli d’Italia sceglie Maurizio Croce come candidato a sindaco di Messina. Mentre la Lega – Prima l’Italia a livello regionale fa marcia indietro e segue il deputato Nino Germanà, nel sostegno a Federico Basile, Fdl sceglie Croce. “Alla luce degli ultimi fatti che hanno interessato la coalizione, dopo essere stati finora in silenzio, al solo fine di garantire la compattezza e l’unione, e, soprattutto, dopo aver ascoltato le istanze e le opinioni del nostro elettorato di centrodestra, riteniamo che Croce sia il candidato sindaco per noi condivisibile”.

Lo affermano la deputata Ella Bucalo, la deputata regionale Elvira Amata (nella foto), capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, e Pasquale Currò, coordinatore di Fratelli d’Italia per la Città Metropolitana di Messina.

“Croce garantisce competenza amministrativa e capacità inclusiva”

Gli esponenti di Fdl non hanno dubbi: “La sua figura, espressione di competenza amministrativa, necessaria al futuro della nostra città, e la capacità inclusiva, dimostrata nel frangente delle concertazioni, rappresentano per noi la giusta sintesi. Maurizio Croce è pertanto per Fratelli d’Italia la scelta da condividere. Scelta meditata e confermata solo alla luce del nostro composto silenzio che ha dimostrato come, ancora una volta, il nostro sia un partito serio, coerente e coeso” .

Il riferimento è al caos mediatico creato dalle continue dichiarazioni: passi in avanti e passi indietro nel sostegno a Croce e poi il colpo di scena, con l’appoggio ufficiale a Basile, da parte della Lega – Prima l’Italia.

“Dispiace che il centrodestra messinese non sia unito”

“Spiace che a Messina il centrodestra – concludono Bucalo, Amata e Currò – non vada unito, stante le opposte decisioni di Lega e Forza Italia, quasi a verificare che nelle elezioni amministrative siciliane viene meno il vincolo di coalizione”.

Con Fratelli d’Italia, a sostenere il candidato di centrodestra sono Forza Italia, Ora Sicilia, Sicilia Futura, Udc e Democrazia Liberale.

Già assessore regionale con Crocetta e oggi dirigente regionale, commissario al dissesto idrogeologico e vicino al presidente Musumeci, Croce ha un profilo moderato e pragmatico. Per i suoi detrattori, risulta poco legato al territorio messinese, non radicato, ma la campagna elettorale è appena iniziata e i candidati saranno sotto esame giorno per giorno.