Politica

Giaimi: “Per il Parco dei Peloritani manca solo che l’Ars approvi la legge”

“Il Comitato Promotore del Parco dei Peloritani esiste da oltre 15 anni. Si è costituito il 6 febbraio 2006 con la partecipazione di molte personalità del mondo accademico delle Università di Messina e Palermo (Storici, Geografi, Geologi, Botanici, Forestali, Biologi, Economisti, Storici dell’arte e delle tradizioni popolari), Funzionari di Istituzioni operanti nel territorio (Ispettorato Agrario, Ispettorato Forestale, Soprintendenza), le Associazioni Ambientaliste più rappresentative in Provincia, le Associazioni delle categorie interessate (agricoltori e allevatori), alcune Associazioni professionali (Ordine degli Agronomi e dei Forestali, Associazione dei Geologi), alcuni liberi professionisti”. Lo ricorda il presidente del comitato, Giuseppe Giaimi, dopo il recente incontro a Basicò in cui è stata ipotizzata la nascita di un nuovo comitato.

“Dopo quasi due anni di lavoro e di dibattiti – dice – il Comitato ha messo a punto una prima ipotesi, poi illustrata e pubblicizzata attraverso innumerevoli convegni, tavole rotonde, incontri con personalità politiche e coi Comuni coinvolti; la proposta definitiva, contenuta in una relazione di oltre 220 pagine illustranti i vari aspetti tecnico-scientifici ed economico-sociali, corredata da 7 cartine tematiche in scala 1:25.000 e un dischetto sulla Flora dei Peloritani, è stata formalmente depositata presso l’Assessorato al Territorio e Ambiente di Palermo il 18 settembre 2007. Copia della stessa in formato digitale è stata consegnata ai 34 Comuni interessati, compreso il Comune di Novara di Sicilia, e alla Città Metropolitana; la proposta è stata esaminata dal Crppn (Comitato Regionale Protezione Patrimonio Naturale) una prima volta l’8 aprile 2008 e una seconda volta il 20 dicembre 2012, una terza volta il 14 aprile 2014, allorché è stata giudicata pregevole ed estremamente degna di attenzione. In conclusione, per avere il Parco auspicato, altro non manca che una legge approvata dall’Assemblea Regionale”.