L’arresto del boss di Provinciale Lo Duca, scarcerato Isaya

Si aprono le porte del carcere di Gazzi per Domenico Isaya, arrestato lo scorso 31 luglio insieme al boss di Provinciale Giovanni Lo Duca e Giuseppe Marra. Il Tribunale del Riesame gli ha concesso i domiciliari, accogliendo il ricorso del difensore, l'avvocato Giovanni Mannuccia.

Resta in carcere, invece Marra, al quale il collegio della Libertà ha detto no alla richiesta di scarcerazione. Isaya, quindi, torna a casa dopo un mese dietro le sbarre della casa circondariale di Gazzi. In cella resta anche Lo Duca, che ha scelto di non chiedere al TdR di riesaminare il suo provvedimento di arresto.

I tre sono accusati di aver minacciato due soggetti incaricati di acquistare droga in Calabria, che però erano spariti con i soldi. Lo Duca aveva incaricato proprio Marra e Isaya, il solo ad avere la fedina penale immacolata, di regolare la questione. Tentata estorsione col metodo mafioso l'accusa contestata a tutti e tre.

I due sono stati bloccati appena scesi dal traghetto, di ritorno dalla "missione" con 4 chili di marijuana in auto. Le manette sono scattate anche per il boss.

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