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“Il cammino di Cateno”, tappa a Cefalù per il leader di Sicilia Vera: “Spazi in gestione ai giovani”

“Sicilia, Isola della bellezza e della musica”. È questo il tema del settimo comandamento programmatico presentato stamattina a Cefalù dal leader di Sicilia Vera e candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca. La giornata di oggi è iniziata partendo da Santo Stefano di Camastra. 36 sono i km in programma di cui 4.4 km a piedi e 31.6 km in bici. Arrivato a Cefalù, ad attenderlo c’era il sindaco di Cerda Salvatore Geraci e il portavoce di Sicilia Vera Ismaele La Vardera. Dopo aver percorso 1 km a piedi per raggiungere il Duomo De Luca ha esposto i temi del “7° comandamento programmatico”.

Il 7° comandamento di Cateno De Luca

“Sicilia, Isola della Bellezza e della musica”. Valorizzazione delle risorse naturali, storiche, paesaggistiche ed architettoniche della Regione Siciliana, mediante bandi pubblici, con priorità ai giovani, per la gestione e rifunzionalizzazione del complessivo patrimonio anche demaniale mediante eventi musicali, culturali, teatrali e di intrattenimento.

«Basta con le superfetazioni sul demanio regionale – ha spiegato De Luca –. Basta con i residui di industrie o attività produttive autorizzate negli anni ’40 e ‘50 nelle zone più suggestive della nostra Sicilia. Pedalando in bici sono rimasto impressionato dal vedere gli scheletri che sorgono ancora oggi sul lungomare di Pollina. Come è possibile che la Regione consenta di avere opere abusive sui suoi territori? Prima di fare cose nuove perché non demoliamo questi orrori?» si chiede il leader di Sicilia Vera.

Spazi chiusi da restituire al territorio

«Dobbiamo spingere per valorizzare tutto il nostro territorio regionale. Ci sono spazi che rimangono chiusi dove si potrebbero fare attività teatrali e musicali. Aree che si potrebbero dare ad associazioni anche giovanili, apriamole al territorio! Facciamo vivere queste zone, piuttosto che tenerle chiuse. Se tutti questi beni li diamo in gestione, soprattutto ai giovani che sono alla ricerca di luoghi incantevoli, e gli aggiungiamo i servizi, la musica, il catering con i nostri prodotti promuovendo la nostra terra e la nostra sicilianità sulla base degli antichi mestieri, della nostra cultura marinara e di quella contadina offriremo un servizio che potrà garantire l’esaltazione della nostra identità»

De Luca è in cammino, diretto a Palermo, dallo scorso 20 luglio e ha già percorso quasi 260 km attraversando fino ad oggi già 37 comuni. In totale sono 340 i km che lo porteranno a Palermo il 29 luglio. Un cammino di dieci giorni per parlare alla gente della sua idea di Sicilia e confrontarsi con i cittadini sul programma di governo della Regione.